Medicina

"La pandemia ha scosso le fondamenta della sanità e amplificato una crisi che ormai non può più essere ignorata: se è stato giusto riformare anni fa il sistema sanitario, è stato un grave errore non aiutare la medicina a ripensarsi, e quindi a ritrovare la sintonia perduta tra medicina e società". Nel suo ultimo saggio tra i limiti della scienza impareggiabile Ivan Cavicchi, filosofo della medicina, docente di Logica e Filosofia della Scienza all’Università di Tor Vergata di Roma, analizza frattu...

“La pandemia ha messo in evidenza la crisi della medicina, ci ha mostrato quanto i medici spesso non abbiano una risposta a tutte le domande scientifiche che vengono poste. Ancora oggi non conosciamo bene questo virus e non sappiamo perché in alcune persone questa malattia sia devastante e in altre, invece, solo asintomatica. E perché la stessa cura in persone diverse può avere un effetto totalmente diverso. Ma la pandemia è anche un’opportunità per ripensare dei modelli, l’emergenza Covid ha rim...

"Oggi le terapie non vengono scelte nello stesso modo per tutti i pazienti, per questo parliamo di cura 'sartorializzata', un concetto che corrisponde alla cosiddetta medicina personalizzata. Nel corso dei decenni si sono realizzate alcune conoscenze soprattutto biologiche, molecolari e genetiche che consentono di applicare ai pazienti affetti dalla stessa patologia non sempre le stesse cure e ai pazienti affetti da patologie diverse invece le stesse cure, sulla base del corredo genetico, biologi...

“Ripensare la medicina di oggi serve in qualche maniera a indicare una strada su cui realizzare la medicina del futuro. E’ una medicina diversa da quella di ieri legata a una visione profondamente incentrata sul medico e non sulla persona e in cui il rapporto era sbilanciato a favore del medico. Oggi, invece, abbiamo la necessità di riprendere un ragionamento che realizzi realmente il compito che la Costituzione affida a noi medici, e cioè quella del rispetto dei diritti, tra cui non soltanto il ...

Gli esperti hanno identificato una serie di citochine che possono aiutare a identificare chi rischia di più

Dedicato a medicina necroscopica, "permetterà a ricercatori e studenti di esercitarsi in modo più attendibile"

E' stato inaugurato il Centro di medicina necroscopica - Unità di chirurgia formativa dell'Irccs Neuromed di Pozzilli (Isernia), presso il Parco tecnologico dell'Istituto. L'evento segna anche l'inizio del 'Memorial Cantore 2022', la manifestazione dedicata alla memoria del professor Giampaolo Cantore, che per tanti anni ha diretto il Dipartimento di Neuroscienze oggi a lui intitolato, rendendolo una realtà di livello internazionale. Proprio nel ricordo del luminare, la Neurochirurgia Neuromed ra...

Descritto da ricercatori in Spagna, protagonista sanitaria 31enne vaccinata con booster

A descriverlo è una ricerca di Centro cardiologico Monzino e università Statale di Milano

Il chirurgo Antonini fa il punto

Ricerca Usa: gel fenolico ad azione antiossidante efficace su modelli animali

Il confronto con l'epoca Delta, più contagi ma meno frequenti i casi gravi

Maxi consorzio di scienziati ha sequenziato l'8% mancante, niente più lacune nei 3 miliardi di lettere del Dna

La ricerca è stata pubblicata in copertina dalla rivista Jacs (Journal of the American Chemical Society)

Due gli studi italiani condotti da un gruppo di ricercatori della Sapienza Università di Roma

Ha affrontato un lungo viaggio in auto e in treno, accolta a Milano da un collega con cui negli anni '80 condusse studi

Per l'immunolgo "l'aggressività non è tratto comportamentale estraneo a pazienti con cronicità severe di tipo immunologico, neurologico oppure oncologico"

Scienziati italiani e internazionali su Jama: "Va rivisto l'impianto dei trial registrativi"

"Possiamo fare molto per l’implementazione della norma e lavorare per far sapere che esiste"

"Colpisce 13 milioni di italiani, ci sono cure ma serve più informazione anche tra i medici"